Archive for the 'ricordi' Category
2005
hai notato che, anche un po' a fatica, ora posto con kmail?
(cmq con grossi rimpianti per le versioni storiche di eudora 3.05
e free agent 1.0 perche' erano semplici, di uso istintivo e senza
inutili fronzoli!) alla faccia del progresso!
firefox invece lo trovo comodo.
??? conosci qualche programma per la posta e per usenet, anche
datato, che sia adatto a me! ...ovviamente va bene anche se e'
in bianco e nero :))
se e quando potrai ti faro' leggere "il disagio tecnologico" di alan
cooper, un po' datato ma lo condivido!
trovo "mostruoso" che il mio telefonino abbia un manuale di 88
facciate, anche se e' ± tascabile (12x17). ho letto quello che mi
serviva e vivo tranquillo!
re-auguri e bacioni a te (un po' meno) ed alle tue donne!
massimo
(mail al suo caro amico Upaz * )
1 commentstimolo
credo (spero) che trascorrerò molti momenti della mia futura vita a colmare la mia ignoranza in Storia con i video su Youtube di Alessandro Barbero
ho appena visto questo, episodio che mi ha sempre “colpito” perché accadde 2 giorni dopo la mia nascita:
penso che sia assolutamente tra i primi 3 migliori divulgatori che abbia mai avuto il piacere di ascoltare 🙂
No commentstales from internet (3)
Oggetto: LEZ: Triadi Aperte
Data: Mon, 25 Oct 1999 19:21:40 GMT
Da: mpoliti@QWERTYtin.it (Manray-FranK)
Società: TIN
Gruppi di discussione: it.arti.musica.strumenti.chitarra
...ciao!
Mi e' venuto in mente di scrivere quello che so sulle triadi aperte,
perche' hanno un bel suono, e anche perche' mi sembra una buona idea
suonare qualcosa con le dita della destra anche sull'elettrica.
Prima di tutto, vorrei chiarire un paio di concetti preliminari.
Il primo concetto e' quello di SET di corde.
Le sei corde della chitarra possono essere divise in diversi SET.
Un set e' un gruppo di corde ADIACENTI.
Un set puo' essere composto da 1, 2, 3, ... , 6 corde.
Se consideriamo set di 2 corde, avremo:
(le corde di ogni set sono disegnate col simbolo: = )
primo set: ============== secondo set: --------------
============== ==============
-------------- ==============
-------------- --------------
-------------- --------------
-------------- --------------
terzo set: -------------- quarto set: --------------
-------------- --------------
============== --------------
============== ==============
-------------- ==============
-------------- --------------
quinto set: --------------
--------------
--------------
--------------
==============
==============
Come si puo' notare, per convenzione il primo set e' sempre quello
piu' acuto.
Se si considerano set di 1 corda, avremo semplicemente le 6 corde
(primo set = mi cantino, secondo set = corda del si, etc...); il set
di 6 corde e' invece... tutte e 6 le corde, ovviamente!
Altro concetto preliminare: i REGISTRI.
Un registro e' una delle note (o VOCI) che compongono la triade.
Il registro piu' acuto si chiama: CANTO
Il registro centrale si chiama: TENORE
Il registro piu' grave si chiama: BASSO
Ora vorrei chiarire il concetto di triade aperta: una triade si dice
aperta se tra la nota piu' grave che la compone e quella piu' acuta
c'e' un intervallo maggiore di un'ottava.
es.
------- Questa e' una triade di do maggiore; la nota piu'
------- grave e' il do sulla quinta corda al terzo tasto,
o------- quella piu' acuta il sol a vuoto; tra le due note
-2----- c'e' un intervallo di una quinta giusta, intervallo
--3---- minore di un'ottava; per questo la triade e' in
------- posizione chiusa. In questo caso il basso e' il do, il
tenore e' il mi e il canto e' il sol.
------- Questa e' sempre una triade di do maggiore, ma
----5-- il registro centrale dell'esempio precedente e'
------- stato innalzato di un'ottava, cosi' che adesso
----5-- le voci saranno: basso = do, tenore = sol, canto =
--3---- mi. Tra il basso e il canto adesso c'e' un intervallo
------- di decima, superiore all'ottava, pertanto la triade
e' in posizione aperta.
In questo tipo di triadi aperte vengono interessate quattro corde,
pertanto dividiamo le 6 corde nei 3 set di quattro corde e ricaviamo
suoniamo la forma delle triadi (maggiori, minori e diminuite) su ogni
set.
TRIADI MAGGIORI IN POSIZIONE APERTA, PRIMO SET: --X---
------
--X---
X-----
------
------
TRIADE MINORE IN POSIZIONE APERTA, PRIMO SET: -X----
------
--X---
X-----
------
------
TRIADE DIMINUITA IN POSIZIONE APERTA, PRIMO SET: -X----
------
-X----
X-----
------
------
TRIADE MAGGIORE IN POSIZONE APERTA, SECONDO SET: ------
----X-
------
----X-
--X---
------
TRIADE MINORE IN POSIZIONE APERTA, SECONDO SET: ------
---X--
------
----X-
--X---
------
TRIADE DIMINUITA IN POSIZIONE APERTA, SECONDO SET: ------
---X--
------
---X--
--X---
------
N.B. in questo caso le posizione sono perfettamente uguali per il
primo e secondo set!
TRIADE MAGGIORE IN POSIZIONE APERTA, TERZO SET: ------
------
---X--
------
----X-
--X---
TRIADE MINORE IN POSIZIONE APERTA, TERZO SET: ------
------
--X---
------
----X-
--X---
TRIADE DIMINUITA IN POSIZIONE APERTA, TERZO SET: ------
------
--X---
------
---X--
--X---
Per questa lezione e' tutto, forse qualcuno ora conosce una cosa
nuova, e cioe' sa suonare le triadi in un modo piu' bello, secondo me,
piu' pieno rispetto alle normali triadi in posizione chiusa.
Una piccola nota, per adesso ho mostrato le triadi solo in posizione
fondamentale, e cioe' con la tonica al basso. Quindi per ogni
diagramma di cui sopra, c'e' sempre al basso la tonica, la voce
centrale e' sempre la quinta e al canto c'e' sempre la terza.
Nella prossima lezione (se tutto va bene... ;-D) mostrero' i rivolti
di queste triadi, e per concludere l'arrangiamento di uno standard
usando SOLO triadi aperte.
Ciao,
FranK
per risposta e-mail TOGLIERE /qwerty/ tra @ e tin.it
for e-mail reply REMOVE /qwerty/ between @ and tin.it
No comments
festa del babbo

papàsapeva essere molto meticoloso, mi riconosco in questo
ma… non so, provo ad immaginare
“idealmente” certi metodi erano nella sua testa. avrebbe voluto che certe cose fossero fatte in un certo modo.
ma a volte, forse, gli costava fatica, “gli prendeva di mano”, e si generava il caos. molti appunti, molte cose scritte per “aiutarsi”, per avere un riferimento, per cristallizzare ragionamenti
quando guardavo il suo secondo hard disk (quello contenente i “dati”), avevo subito l’impressione che l’organizzazione di file e cartelle avesse un non so che di difficoltoso.
lui aveva una cartella “pozzo” o “pozzi” o “_pozzo” in cui metteva le cosa ancora da catalogare.
io, indipendentemente, avevo sul mio PC il path /container/caos.
in qualche modo, il caos e il disordine forse danno un senso di compagnia.
ora mi reco a pulire la lettiera del gatto. ha cacato. c’è puzza di merda in casa
No commentstake a note
preferisco scriverlo qui.. ora
l’altro giorno mi sono messo a rivedere, come faccio spesso, le vecchie pagine del mio diario (non questo.)
ho trovato un file del 2010. in cui ho scritto “secondo me papàinizia a perdere i colpi”
…parlando con mamma, si è sempre identificato l’inizio del problema intorno al 2012
quindi: chissà, avevo notato qualcosa io, in tempi non sospetti. io che mi sento così simile a papà.
cmq, dicevo: preferisco scriverlo ora: io credo che il mio cervello stia iniziando a deteriorare.
sono piuttosto convinto che gran parte del problema sia “dentro di me”, non fuori
tendo ad avere un approccio caotico, confusionario, mi perdo, perdo il filo.
oggi sono arrivati così, de botto, 3 colleghi nuovi, e ho dovuto crear loro gli account su diversi pannelli etc.. ovviamente mi sono cartato.
ho messo l’iniziale di uno riferendomi al nome di un altro.
per carità. tante giustificazioni: il casino in ufficio, il fatto che, probabilmente, mi sono semplicemente messo fretta da solo.
mm, si è fatto tardi. devo portare le patate al forno alla mamma
EDIT: tornando da casa di mamma, mi aveva lasciato una busta con dei contenitori di plastica da ridare alla zia. ovviamente me li sono riportati A CASA.
così sono dovuto riscendere, e metterli nel portone della zia.
da notare: grande scoordinazione fisica.
1 commenttales from internet (2)
https://groups.google.com/g/it.hobby.fai-da-te/c/JBGX8LKqfZg?pli=1
1 comment…rispondo solo oggi, dopo il cambio-macchina!
il mio celeron 433 e’ spirato impovvisamente 4/5 giorni fa, in
attesa “degli esami” ho usato uno dei pc di mio figlio per non
restare lontano da f-d-t!
mobo col celeron… nulla da fare!
mio figlio ha “approfittato” e preso una nuova con AMD 2400; io
ho ereditato(!) la sua asus con P3/1000 + 256 sdram + un hd da
20 (in cambio di uno da 8); a “conguaglio” altri 256 mb sdram.
(gia’ il celeron era piu’ che adeguato alle mie esigenze…);
tutto il resto e’ stato riciclato ed il pusher ci ha regalato
un case nuovo con alimentatore da 450W.
… gia’ pronta la partizione sul mio 20 giga; tra qualche
giorno dopo un esame di mio figlio… partiro’ con LINUX!!! (la
settimana scorsa mi sono esercitato con una slackware.
…si puo’ fare!
tales from Internet
https://groups.google.com/g/it.hobby.fai-da-te/c/PxQX5ZdkZqU?pli=1
no, grazie!, in questo campo preferisco proprio “il fai da te”
…un picci costruito a “pezzi e rate” sembra “piu’ mio”!
e poi ho la fortuna di avere un figlio “linuxaro” e smanettone.
da oltre un anno abbiamo una rete casalinga e non litighiamo
piu’ per il possesso del modem …credo che talvolta riduca un
po’ la mia banda, anche se giura di no.
ciao e tanti auguri!
massimo
…2004
No commentsoldest memories
qual è il più antico ricordo di papà?
ricordo l’odore dello stagno fuso, perché papàusava spesso il saldatore nel suo laboratorio (che poi è la stanza dove io dormo ora..)
oppure ricordo poco dopo l’arrivo del commodore 64 a casa dei miei…
era collegato all’unica (credo) TV che avevamo a casa, a piedi del letto
quindi, ad una certa ora, i miei si stendevano a letto e io avevo la facoltàdi usare un po’ il computer
ricordo distintamente il videogioco Choplifter
è strano
è come se provassi una sorta di invidia, come dire: “papàsi è finalmente tolto uno degli esami più difficili da superare”
lui non ha più questa preoccupazione, non ne ha più nessuna
noi siamo rimasti qui, col nostro dolore, con la sofferenza per cose irrimediabilmente perse
e mi viene da soffrire ora per cose che in realtàavevo giàperso.. da anni
giàl’anno scorso non avrei mai potuto chiedere a papàse per caso avesse mai tradito la mamma, se avesse mai avuto pensieri per altre, o qualsiasi altra storia che avrei potuto sentire solo dalla sua bocca
oggi pomeriggio andiamo a riprendere le sue ceneri
questa mattina sono stato in ospedale
per richiedere la cartella clinica di papà…
io lo sapevo che mi sarei messo a piangere davanti alle 2 figure “costanti” di questi ultimi 2 mesi e mezzo: la zingarona che chiede l’elemosina al parcheggio e il tizio che misurava la febbre a chiunque accedesse all’ospedale passando da lì
oggi ho dato a mamma il telefono nuovo, redmi 8
c’ho giàpassato i contatti, il backup di whatsapp, le foto…
ora vado a telefonare a mauro c. che ha vissuto una storia molto, molto simile
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